Educare al benessere
ATTIVITA' E PROGETTI ▼
INIZIATIVA DI PREVENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLA SALUTE MENTALE
NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“EDUCAZIONE AL BEN-ESSERE”
Progetto in fase di attuazione
finanziato
NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“EDUCAZIONE AL BEN-ESSERE”
Progetto in fase di attuazione
finanziato
PREMESSA
L’Associazione Diapsi ha rilevato nel suo operare la necessità di un intervento di prevenzione primaria per favorire la salute mentale negli adolescenti e ha ideato, in collaborazione con l’Asl CN1 e con i suoi operatori, l’iniziativa “Educazione al Ben-Essere”.
Il progetto prevede un intervento precoce sui fattori della vita quotidiana che incidono sul disagio psichico adolescenziale ed è finalizzato a promuovere la salute mentale e a proporre stili di vita sani, partendo dal presupposto che “Non c’è salute senza salute mentale” (Organizzazione Mondiale della Sanità e Unione Europea).
Ci si focalizzerà sul benessere, definito dall’OMS come “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Tale intervento si svolgerà nel contesto scolastico, ambiente di socializzazione privilegiato per il ragazzo, nonché importante luogo di formazione, paragonabile solo alla famiglia; è uno spazio esterno alla famiglia e alle dinamiche spesso conflittuali che in ambito familiare vengono a crearsi, è un contesto dove il ragazzo non è solo, ma inserito in un gruppo, la classe, dall’enorme potere decisionale. Ne consegue che la scuola è spesso anche il luogo dove si manifestano i primi segnali di disagio degli adolescenti e dove, al contempo, è possibile individuare e attivare le risorse che consentano di eliminare, o quantomeno ridurre, i fattori di rischio associati al disagio e favorire il benessere psicofisico dei ragazzi.
La prevenzione primaria verrà svolta negli Istituti di Istruzione Superiore, proponendo una riflessione sugli stili di vita sani per favorire la salute mentale e informando su fattori di rischio e prevenzione del disagio.
Il progetto è stato pensato in linea con i Piani Nazionali, Regionali e Locali di Prevenzione ed è stato sottoposto all’attenzione del Servizio Prevenzione dell’Asl CN1.
Come affermato nel Piano di Prevenzione della Regione Piemonte, “la salute mentale è una componente centrale del capitale umano, sociale ed economico delle Nazioni e deve essere considerata quale parte essenziale delle politiche della salute. La promozione della salute mentale si riferisce all’aumento delle capacità degli individui, di famiglie e di gruppi di rinforzare la competenza emotiva, la capacità di coping e di raggiungere il benessere psichico”. Le componenti della salute mentale includono non solo i fattori correlati all’individuo (quali le competenze emotive, i comportamenti e gli stili di vita) ma anche fattori sociali e ambientali, come la scuola e la famiglia.
L’iniziativa, come previsto dal Piano Nazionale di Prevenzione, si svolgerà integrando i percorsi formativi esistenti, sviluppando delle competenze specifiche nei ragazzi oltreché offrendo delle conoscenze, sempre adottando un approccio globale alla persona.
L’azione combinata di programmi di prevenzione e promozione della salute mentale e la loro integrazione nelle strategie di salute pubblica producono effetti positivi sull’intera cittadinanza.
DESTINATARI
Gli studenti del triennio (classi terze, quarte e quinte superiori) degli Istituti di Istruzione Superiore della provincia di Cuneo, con particolare focalizzazione sul territorio operativo della Diapsi (Savigliano-Fossano). Si prevede di raggiungere circa 1.000 studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni. Oltre agli studenti destinatari diretti dell’iniziativa, beneficiari indiretti saranno le famiglie dei ragazzi coinvolti, gli insegnanti (Professori Referenti Educazione Salute e docenti delle classi coinvolte) e i Dirigenti scolastici.
OBIETTIVI
• Promuovere una riflessione sugli stili di vita sani per favorire la salute mentale;
• informare su fattori di rischio e di prevenzione del disagio.
METODOLOGIA
L’intervento prevede due incontri della durata di due ore per ogni classe coinvolta, in base alle adesioni degli Istituti scolastici. La conduzione sarà attiva e interattiva nell’ottica di offrire al gruppo uno spazio di espressione e confronto strutturato e protetto.
Partendo da una breve introduzione sull’associazione Diapsi, sul Servizio Centro di Salute Mentale dell’Asl e sul concetto di salute mentale, si condurrà il gruppo nella direzione della possibilità di esprimersi, agevolando la discussione con domande dirette, proposte di riflessione, esemplificazioni, attività in piccoli gruppi.
ATTIVITÀ
- Presentazione dell’associazione di volontariato Diapsi e del Servizio “Centro di Salute Mentale”;
- brainstorming sul concetto di “salute mentale”;
- discussione sui fattori di protezione e loro potenziamento;
- discussione sui fattori di rischio e loro evitamento;
- lavoro di valorizzazione delle principali life skills con attività interattive, che il gruppo potrà scegliere tra:
• empatia;
• strategie di coping per gestire al meglio lo stress, i conflitti, il controllo degli impulsi;
• decision making;
• problem solving;
• pensiero creativo;
• pensiero critico;
• comunicazione efficace;
• competenza sociale;
• gestione delle emozioni;
• empowerment.
OPERATORI
Gli incontri saranno condotti in compresenza da due operatori specializzati nell’ambito della salute mentale (Psicologo Psicoterapeuta e Educatore Professionale).
TEMPI
Il progetto avrà la durata di un anno, dal 1 maggio 2013 al 1 maggio 2014, per un totale di 300 ore ripartite con un impegno settimanale di 6 ore.
PARTNERSHIP
L’iniziativa vede il sostegno del Centro di Salute Mentale di Fossano-Savigliano dell’Asl CN1, sia a livello operativo-logistico sia come cofinanziamento, dedicando parte del monte ore lavoro di due operatori (Educatori Professionali) dipendenti dell’Asl CN1.
Si intende, inoltre, istituire una collaborazione fattiva con gli Istituti di Istruzione Superiore che aderiranno all’iniziativa.
CONCLUSIONI
L'iniziativa consentirà:
- la creazione di una rete di servizi interconnessa, comprendente la Diapsi e altre associazioni di volontariato del territorio, le scuole, il Centro di Salute Mentale dell’Asl CN1;
- la valorizzazione della persona, delle sue competenze e potenzialità di sviluppo;
- la prevenzione del disagio in adolescenza, con un'attenzione ai segnali di sofferenza dei ragazzi e la messa a disposizione di un sistema integrato di attenzioni, opportunità, servizi;
- l'allenamento delle principali life skills, utili per affrontare le difficoltà della vita quotidiana;
- la realizzazione di una progettazione condivisa tra associazioni di volontariato, Istituti di Istruzione e Asl per diffondere la salute in tutte le politiche.
Costo complessivo dell’iniziativa (IVA inclusa) €. 10.000,00 IMPORTO VOCE DI SPESA COMPLESSIVO DI CUI RICHIESTO A FONDAZIONE CRC € 8.000,00
1 Compenso operatore psicologo (impegno della durata di un anno per un totale di 300 ore)
2 Compenso operatori 2 Educatori professionali (impegno della durata di un anno) Altre fonti di finanziamento certe (comprovate obbligatoriamente) Ente 1 ASL CN1 €. 2.000,00
L’Associazione Diapsi ha rilevato nel suo operare la necessità di un intervento di prevenzione primaria per favorire la salute mentale negli adolescenti e ha ideato, in collaborazione con l’Asl CN1 e con i suoi operatori, l’iniziativa “Educazione al Ben-Essere”.
Il progetto prevede un intervento precoce sui fattori della vita quotidiana che incidono sul disagio psichico adolescenziale ed è finalizzato a promuovere la salute mentale e a proporre stili di vita sani, partendo dal presupposto che “Non c’è salute senza salute mentale” (Organizzazione Mondiale della Sanità e Unione Europea).
Ci si focalizzerà sul benessere, definito dall’OMS come “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Tale intervento si svolgerà nel contesto scolastico, ambiente di socializzazione privilegiato per il ragazzo, nonché importante luogo di formazione, paragonabile solo alla famiglia; è uno spazio esterno alla famiglia e alle dinamiche spesso conflittuali che in ambito familiare vengono a crearsi, è un contesto dove il ragazzo non è solo, ma inserito in un gruppo, la classe, dall’enorme potere decisionale. Ne consegue che la scuola è spesso anche il luogo dove si manifestano i primi segnali di disagio degli adolescenti e dove, al contempo, è possibile individuare e attivare le risorse che consentano di eliminare, o quantomeno ridurre, i fattori di rischio associati al disagio e favorire il benessere psicofisico dei ragazzi.
La prevenzione primaria verrà svolta negli Istituti di Istruzione Superiore, proponendo una riflessione sugli stili di vita sani per favorire la salute mentale e informando su fattori di rischio e prevenzione del disagio.
Il progetto è stato pensato in linea con i Piani Nazionali, Regionali e Locali di Prevenzione ed è stato sottoposto all’attenzione del Servizio Prevenzione dell’Asl CN1.
Come affermato nel Piano di Prevenzione della Regione Piemonte, “la salute mentale è una componente centrale del capitale umano, sociale ed economico delle Nazioni e deve essere considerata quale parte essenziale delle politiche della salute. La promozione della salute mentale si riferisce all’aumento delle capacità degli individui, di famiglie e di gruppi di rinforzare la competenza emotiva, la capacità di coping e di raggiungere il benessere psichico”. Le componenti della salute mentale includono non solo i fattori correlati all’individuo (quali le competenze emotive, i comportamenti e gli stili di vita) ma anche fattori sociali e ambientali, come la scuola e la famiglia.
L’iniziativa, come previsto dal Piano Nazionale di Prevenzione, si svolgerà integrando i percorsi formativi esistenti, sviluppando delle competenze specifiche nei ragazzi oltreché offrendo delle conoscenze, sempre adottando un approccio globale alla persona.
L’azione combinata di programmi di prevenzione e promozione della salute mentale e la loro integrazione nelle strategie di salute pubblica producono effetti positivi sull’intera cittadinanza.
DESTINATARI
Gli studenti del triennio (classi terze, quarte e quinte superiori) degli Istituti di Istruzione Superiore della provincia di Cuneo, con particolare focalizzazione sul territorio operativo della Diapsi (Savigliano-Fossano). Si prevede di raggiungere circa 1.000 studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni. Oltre agli studenti destinatari diretti dell’iniziativa, beneficiari indiretti saranno le famiglie dei ragazzi coinvolti, gli insegnanti (Professori Referenti Educazione Salute e docenti delle classi coinvolte) e i Dirigenti scolastici.
OBIETTIVI
• Promuovere una riflessione sugli stili di vita sani per favorire la salute mentale;
• informare su fattori di rischio e di prevenzione del disagio.
METODOLOGIA
L’intervento prevede due incontri della durata di due ore per ogni classe coinvolta, in base alle adesioni degli Istituti scolastici. La conduzione sarà attiva e interattiva nell’ottica di offrire al gruppo uno spazio di espressione e confronto strutturato e protetto.
Partendo da una breve introduzione sull’associazione Diapsi, sul Servizio Centro di Salute Mentale dell’Asl e sul concetto di salute mentale, si condurrà il gruppo nella direzione della possibilità di esprimersi, agevolando la discussione con domande dirette, proposte di riflessione, esemplificazioni, attività in piccoli gruppi.
ATTIVITÀ
- Presentazione dell’associazione di volontariato Diapsi e del Servizio “Centro di Salute Mentale”;
- brainstorming sul concetto di “salute mentale”;
- discussione sui fattori di protezione e loro potenziamento;
- discussione sui fattori di rischio e loro evitamento;
- lavoro di valorizzazione delle principali life skills con attività interattive, che il gruppo potrà scegliere tra:
• empatia;
• strategie di coping per gestire al meglio lo stress, i conflitti, il controllo degli impulsi;
• decision making;
• problem solving;
• pensiero creativo;
• pensiero critico;
• comunicazione efficace;
• competenza sociale;
• gestione delle emozioni;
• empowerment.
OPERATORI
Gli incontri saranno condotti in compresenza da due operatori specializzati nell’ambito della salute mentale (Psicologo Psicoterapeuta e Educatore Professionale).
TEMPI
Il progetto avrà la durata di un anno, dal 1 maggio 2013 al 1 maggio 2014, per un totale di 300 ore ripartite con un impegno settimanale di 6 ore.
PARTNERSHIP
L’iniziativa vede il sostegno del Centro di Salute Mentale di Fossano-Savigliano dell’Asl CN1, sia a livello operativo-logistico sia come cofinanziamento, dedicando parte del monte ore lavoro di due operatori (Educatori Professionali) dipendenti dell’Asl CN1.
Si intende, inoltre, istituire una collaborazione fattiva con gli Istituti di Istruzione Superiore che aderiranno all’iniziativa.
CONCLUSIONI
L'iniziativa consentirà:
- la creazione di una rete di servizi interconnessa, comprendente la Diapsi e altre associazioni di volontariato del territorio, le scuole, il Centro di Salute Mentale dell’Asl CN1;
- la valorizzazione della persona, delle sue competenze e potenzialità di sviluppo;
- la prevenzione del disagio in adolescenza, con un'attenzione ai segnali di sofferenza dei ragazzi e la messa a disposizione di un sistema integrato di attenzioni, opportunità, servizi;
- l'allenamento delle principali life skills, utili per affrontare le difficoltà della vita quotidiana;
- la realizzazione di una progettazione condivisa tra associazioni di volontariato, Istituti di Istruzione e Asl per diffondere la salute in tutte le politiche.
Costo complessivo dell’iniziativa (IVA inclusa) €. 10.000,00 IMPORTO VOCE DI SPESA COMPLESSIVO DI CUI RICHIESTO A FONDAZIONE CRC € 8.000,00
1 Compenso operatore psicologo (impegno della durata di un anno per un totale di 300 ore)
2 Compenso operatori 2 Educatori professionali (impegno della durata di un anno) Altre fonti di finanziamento certe (comprovate obbligatoriamente) Ente 1 ASL CN1 €. 2.000,00